Poesie Vicovaresi
Riprendendo l’idea di Tazebao che ha voluto salutare un vicovarese doc nel forum, desidero rendere un piccolo omaggio a quattro nostri compaesani che hanno fatto della poesia il loro hobby, raccontando vicende, luoghi e personaggi della loro vita e della tradizione nostrana. Chiaramente non è stato facile sceglierle tra le loro opere.
Chiedo scusa ai loro parenti per non averli interpellati prima di prendere questa iniziativa.
Inoltre, poiché sono convinto che i quattro non sono i soli scrittori di Vicovaro, mi auguro che questa iniziativa possa essere seguita da altri, al fine di poter condividere con tutti i vicovaresi, e non solo, loro scritti, patrimonio di una letteratura locale, che sicuramente non sono conosciuti.
Mario Rotondi
Ma guarda quanto è bella Vicovaro... Il testo integrale
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Categoria: Poesie Vicovaresi
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Pubblicato: Venerdì, 10 Febbraio 2012 23:10
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Pubblichiamo la versione integrale di "Guarda quanto è bello Vicovaro", canzone/filastrocca che spesso si sente canticchiare nel nostro paese ma che, probabilmente, nessuno conosce per intero. Una canzone che racchiude i vecchi soprannomi che identificavano le famiglie del paese, i personaggi e i "generi diversi" che caratterizzavano Vicovaro negli anni '50.
Vogliamo sperare che nessuno si offenda per quasta vecchia canzone.
PANORAMA PAESANO - Tipi, macchiette e generi diversi.
Ma guarda quanto è bella Vicovaro - messa a cavallo della "Tiburtina"
seduta sulla roccia a "petturina" - in posizione come un vecchio faro.
RICORDI LONTANI ( Angelo De Simone)
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Categoria: Poesie Vicovaresi
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Pubblicato: Giovedì, 09 Giugno 2011 22:22
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Scauzi, nuacchi e morti de fame,
co' ju penzero fissu dello pane
emo sempre facenno a buscarelli
fuienno ce facemo i scopparelli.
COME TI VEDO VICOVARO (Isidoro Console La Rosa)
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Categoria: Poesie Vicovaresi
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Pubblicato: Giovedì, 09 Giugno 2011 22:21
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A te o forestiero che vien dal pian di Roma
nell'apparir di Ronci vedi qualcosa come bottiglia.
La via si ritorce come aquato
e poi si riaddrizza con cipiglia.
RICORDI PASSATI (Angelo Orfei)
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Categoria: Poesie Vicovaresi
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Pubblicato: Giovedì, 09 Giugno 2011 22:19
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Me sto a repensà ancora ai témpi bélli;
de quanno ce spassèmo da reazzitti
ma pe' la fame 'nge reggemo ritti,
ch'aremo comme manichi de 'mbrélli.
LA SERA (Angelo Pagani)
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Categoria: Poesie Vicovaresi
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Pubblicato: Giovedì, 09 Giugno 2011 22:17
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Quando la sera scende piano piano
come è bello mammina esserti accanto
sentire sui capelli la tua mano